3 settembre: ricordo di mia madre

Novantasei anni fa, il 3 settembre 1925, nasceva a Bagheria mia madre, Giuseppina Rizzo. Ma nessuno la chiamò mai “Giuseppina”: infatti per la sua bellezza, e in particolare per i suoi occhi azzurri, fu subito soprannominata “Pupetta” e di questo nome non si liberò più.

Mia madre all’età di 11 anni

La sua famiglia era molto numerosa, una di quelle famiglie cui il fascismo assegnava la medaglia d’oro per prolificità: mio nonno Matteo era un industriale della conserva di pomodoro e con la moglie Rosa Sciortino ebbe in tutto dieci figli, senza contarne altri morti prematuramente.

Mia madre (a sinistra) studentessa ginnasiale nel 1940

Dopo aver studiato al Liceo classico “Meli” a Palermo, “Pupetta” si laureò in Matematica all’Università di Palermo.

Dal 1950 insegnò alla scuola media, prima in provincia di Benevento, poi dal 1952 (dopo le nozze con mio padre, avvenute proprio il 3 settembre in occasione del suo 27° compleanno) per tantissimi anni a Genova.

I miei genitori nel giorno del loro matrimonio (Bagheria, 3 settembre 1952)
3 ottobre 1952 – I miei genitori a Nervi, un mese dopo il loro matrimonio e pochi giorni dopo il loro trasferimento a Genova

Qui fu tra le prime insegnanti a sostenere ed attuare concretamente il nuovo metodo di lavoro nelle cosiddette “classi differenziali”.

Anno scolastico 1966/1967: mia madre con la classe differenziale III N alla Scuola Media “Parini” di Genova

Infine dopo il 1976 rientrò a Bagheria insegnando alla Scuola Media “Carducci” fino al pensionamento (nel 1991).

Ebbe la gioia, a ottant’anni, di diventare nonna di mio figlio Andrea, nato nel 2005, che non ha invece potuto conoscere gli altri suoi nonni.

È mancata il 30 novembre 2017, proprio nel giorno di Sant’Andrea, a 92 anni di età.

Una delle ultime foto insieme, scattata il 3 settembre 2016, in occasione del 91° compleanno di mia madre.

Come diceva la didascalia di un quadretto che si trovava nella casa dei miei genitori, “Due cose non ti abbandoneranno mai: l’occhio di Dio che ti vede ovunque e il cuore della Mamma che ti segue sempre”.

Di Mario Pintacuda

Nato a Genova il 2 marzo 1954. Ha frequentato il Liceo classico "Andrea D'Oria" e si è laureato in Lettere classiche con 110/110 e lode all'Università di Genova. Ha insegnato nei Licei dal 1979 al 2019. Ha pubblicato numerosi testi scolastici, adottati in tutto il territorio nazionale; svolge attività critica e saggistica. E' sposato con Silvana Ponte e ha un figlio, Andrea, nato a Palermo nel 2005.

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