“Ephemeris – Nuntii Latini Universi” è una rivista online che pubblica notizie di attualità in lingua latina e greca.
Iniziò le sue pubblicazioni nel 2004 a Varsavia, su iniziativa di un gruppo di specialisti internazionali, guidati in origine da Stanislaus (Stanislaw) Tekieli (1965-2020) in collaborazione con Albinus Flaccus (Daniel Dutoya). Oggi ha l’aspetto di un vero e proprio quotidiano, con varie rubriche (attualità e cultura, gastronomia, recensioni di libri e film, sport, scienza, enigmistica, sezioni di poesia latina e greca).
La rivista è collegata ad alcune associazioni di diffusione delle lingue classiche (ad es. Accademia Vivarium Novum, Latinitium, OpacaFronde, GrecoLatinoVivo, Europa Latina). Gli autori degli articoli, che collaborano a titolo volontario, provengono da diversi Paesi.
Dal sito della rivista (http://ephemeris.alcuinus.net/nuntius.php) trascrivo un aggiornamento in latino (pubblicato ieri sera) sulla riconquista in corso, da parte degli Ucraini, di alcuni territori invasi dai Russi; l’autore del testo è l’attuale direttore, che si firma Andreas Novocomensis (in realtà Andrea Pizzotti di Como).
Ecco il testo, che non traduco per la gioia (?) di chi vuole riscoprire l’ebbrezza di leggere la lingua parlata un tempo dai nostri antenati (loro parlavano e loro si capivano…); mi limito a precisare che “Sarmazia” (in latino “Sarmatia”) era il nome attribuito dai Romani ad alcune regioni dell’Europa orientale, fra le quali appunto l’Ucraina, che erano abitate originariamente dai Sarmati:
«In die bis centesimo ab initio belli Ucraini die sexto ante Kalendas Martias Ucrainorum exercitus terrae gentis suae partem recepisse videtur. Primum enim Ucrainorum milites regionem Kharkiv resumpsisse evidentur, quoniam Russici ipsi abhinc maxime cessisse indicantur; ipsi praeterea Ucraini civitatem quoque Svatov receperunt, a qua vero Russicorum milites retrocesserunt. Quod vero mirum, Russicorum ministri, qui regionum orientalium “Russificationi” per suffragia praeerant, excessisse videntur, sicut Sarmaticorum diurnarii liberiores publicarunt. Praeses denique Francogallicus Macron Bladimirum Putin parem ad bellum terminandum negotiationesque habendas exhortatur». Scripsit Andreas Novocomensis – 11/09/2022 19h23.
PS: direi che tutti potremmo associarci all’appello finale rivolto da Macron a Putin, “ad bellum terminandum negotiationesque habendas“; sarebbe davvero l’ora!