“Cives”

Ho appena ricevuto le prime copie del nuovo corso di Latino, “Cives”, che ho curato con la mia preziosa e insostituibile amica e collega Michela Venuto per la casa editrice Palumbo.

Ecco la Presentazione del volume (pag. III).

IL PROGETTO

Cives è un testo che intende fornire una via di accesso alla lingua e alla civiltà latina attraverso un’articolazione semplice, chiara e coinvolgente, che, senza rinunciare al rigore e alla completezza, sfrutta soluzioni visive e ludiche. Inoltre presta particolare attenzione allo studio del lessico latino, collegato agli esiti nelle lingue europee, con schede ed esercizi che sollecitano il confronto in termini di continuità e differenze.

IL PERCORSO DIDATTICO

Il percorso didattico è organizzato per blocchi tematici, ognuno dei quali si apre con una scheda sulla Vita romana in cui sono evidenziati i termini più ricorrenti dell’argomento trattato, che vengono poi ripetuti e contestualizzati in doppia pagina, attivando infine una serie di esercizi che fanno largo uso di immagini.

Seguono le Unità dedicate alla morfosintassi, che prevedono la trattazione teorica e gli esercizi applicativi.

Ogni unità si apre con:

  • una parte dedicata al lessico;
  • alcuni esercizi legati alla memorizzazione delle parole del lessico iniziale;
  • una scheda (Dal latino alle lingue europee) che si occupa di esplorare l’etimologia delle parole latine, di contestualizzarle e di scoprire il loro esito nelle maggiori lingue europee (inglese, francese, spagnolo, tedesco).

L’unità prosegue con gli argomenti grammaticali che seguono le indicazioni ministeriali e sono sempre accompagnati dal richiamo alle regole italiane e da esercizi per consolidarle.

Subito dopo l’esposizione di una regola vengono fornite svariate tipologie di esercizi (quesiti di comprensione immediata, completamento, trasformazione, sostituzione, analisi e traduzione di frasi, alcune delle quali accompagnate da immagini).

La rubrica Dentro il lessico riprende termini importanti per la lingua o la civiltà latina, approfondendoli e contestualizzandoli.

L’approccio alla traduzione viene accompagnato da modelli di guida alla traduzione (con le rubriche Impariamo a tradurre e L’apparenza inganna) e da schede di confronto con le strutture dell’italiano e di altre lingue (Lingue a confronto).

La rubrica Sapienza antica mira a far conoscere le sententiae che maggiormente contraddistinguono la saggezza e la cultura latina e a fornire esempi di alcuni modi di dire ancora oggi presenti nel nostro uso quotidiano.

Conclude ogni unità un settore dedicato alle Versioni su tre livelli di difficoltà, alcune delle quali con facilitatori didattici:

  • Osservo, leggo, traduco – grazie all’uso dei colori vengono evidenziati i vari casi, in modo da favorire la comprensione del testo e le sue strutture;
  • Versione guidataAscolto, leggo, traduco la versione viene accompagnata da una lettura espressiva del testo e in alcuni casi da un video-tutor che spiega alcune regole grammaticali;
  • Attenti al lessico – una versione che dedica particolare attenzione allo studio dei vocaboli.

Alla fine del settore tematico aperto con la rubrica Vita romana si trovano i seguenti settori:

  • In viaggio a…, proposte di “visita” ad alcune località europee nelle quali è possibile vedere ancora importanti e significative tracce della cultura latina;
  • Riepilogo e Consolidamento: esercizi di varie tipologie.
  • Antologia di testi: alcuni esempi di testi della letteratura latina, a cui sono collegate brevi schede di Educazione Civica corredate di esercizi.

Infine la rubrica Parole per orientarsi, che presenta alcuni termini del campo semantico dei sentimenti con esercizi sull’esito di tali termini in italiano e nelle maggiori lingue europee (inglese, francese, spagnolo, tedesco).

L’INCLUSIONE

Il corso rivolge grande attenzione all’inclusione, con presentazioni schematiche di argomenti e regole, tabelle, colori, evidenziazioni in grassetto; anche i sussidi multimediali (ad es. l’ascolto di alcuni temi di versione e le versioni guidate con videotutorial) sono finalizzati alla partecipazione e al coinvolgimento di tutti gli studenti, con l’obiettivo di valorizzare l’apprendimento del gruppo classe.

IL DIGITALE

Il corso è corredato da un ricco apparato di contenuti digitali integrativi, pensati per facilitare i processi di insegnamento e apprendimento. Questi materiali sono segnalati dalla presenza dell’icona DIGIT e sono a disposizione degli studenti a partire dalle pagine del libro in versione digitale o su CLIC, la piattaforma disciplinare messa a disposizione insieme all’opera.

Vengono proposti numerosi e diversificati test per l’autovalutazione e giochi legati al lessico (Verba memoranda; flashcards di lessico latino; Florem Serva: gioca con le parole e Kahoot! Gioca con il latino).

Per facilitare la memorizzazione degli argomenti morfologici, ci sono numerosi audio delle declinazioni e delle coniugazioni.

Le letture espressive e i video tutorial facilitano la traduzione delle versioni Ascolto, leggo, traduco; i Video APP (Aurea Parva Praecepta), a cura di Marco Bergamasco, presentano alcuni costrutti sintattici della lingua latina e possono essere utilizzati anche per le Flipped Classroom.

Vorrei infine ricordare che ogni libro di testo è frutto di un lavoro lungo, difficile, impegnativo e faticoso, perché non basta un’adeguata conoscenza degli argomenti da trattare, ma occorre proporli in modo efficace, semplice, magari accattivante, comunque adeguato ai tempi e alle nuove esigenze didattiche ed educative. Solo chi lavora “sul campo” in questo settore può capire quanta fatica ci sia, a volte, dietro la realizzazione di una sola pagina di testo, giacché occorre sempre controllare la correttezza e la validità delle affermazioni, riscontrare i testi proposti, evitare refusi o imprecisioni, calcolare gli spazi, badare all’efficacia della proposta grafica, ecc.

Ringraziamo gli editori Palumbo e in particolare la redazione coordinata da Vincenzo Barbarotta per l’indispensabile e prezioso supporto fornito costantemente nella realizzazione dell’opera.

14 marzo 2025

P.S.: Per vedere il videotrailer dell’opera, rimando all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=FEA2gS9aiXY.

Di Mario Pintacuda

Nato a Genova il 2 marzo 1954. Ha frequentato il Liceo classico "Andrea D'Oria" e si è laureato in Lettere classiche con 110/110 e lode all'Università di Genova. Ha insegnato nei Licei dal 1979 al 2019. Ha pubblicato numerosi testi scolastici, adottati in tutto il territorio nazionale; svolge attività critica e saggistica. E' sposato con Silvana Ponte e ha un figlio, Andrea, nato a Palermo nel 2005.

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