Come è cambiato il nostro modo di parlare

Se una persona vissuta mezzo secolo fa potesse tornare fra noi, sicuramente sarebbe sconvolta – oltre che dal radicale mutamento di abitudini, costumi e mentalità – anche dalla mutazione radicale avvenuta nel nostro lessico quotidiano.

Ecco alcuni esempi, che mi vengono in mente un po’ a casaccio, in cui sono messe a confronto espressioni usate (e abusate) al giorno d’oggi con il linguaggio di cinquant’anni fa; in diversi casi il cambiamento lessicale rispecchia una modifica totale del contesto odierno rispetto al passato.

  1.  “Siamo aperti h 24” – “Lavoriamo 24 ore su 24”
  2. “Non ne voglio più parlare. Punto” – “Non ne voglio più parlare”
  3.  “La pensi così?” “Assolutamente no” – “La pensi così?” “No di certo”
  4.  “Occorrerebbe tolleranza zero” – “Non si dovrebbe tollerare più questa cosa”
  5. “Per fortuna avevo un piano B” – “Per fortuna avevo un’alternativa”
  6. “Facciamoci un selfie” – “Facciamoci una foto con l’autoscatto”
  7.  “Ragioni da boomer” – “Ragioni da matusa”
  8.  “Dobbiamo fare qualcosa nel quotidiano” – “Dobbiamo fare qualcosa ogni giorno”
  9. “Grazie per avermi supportato” – “Grazie per avermi aiutato”
  10.  “Ho comprato un divano vintage” – “Ho comprato un divano antico”
  11. “Ah, okay” – “Sì, va bene”
  12.  “Sei davvero empatico” – “Sei davvero simpatico”
  13.  “Sei completamente fuori!” – “Sei completamente pazzo!”
  14.  “Gli umani hanno caratteristiche diverse dagli alieni” – “Gli esseri umani hanno caratteristiche diverse dagli extraterrestri”
  15. “Ti faccio sentire un audio” – “Ti faccio sentire una registrazione”
  16.  “Ti hanno colpevolizzato” – “Ti hanno fatto sentire colpevole”
  17. “Ho dato i croccantini al cane” – “Ho dato al cane la pasta che era rimasta”
  18. “Abbiamo uno splendido rapporto di sorellanza” – “Io e mia sorella stiamo bene insieme”
  19. “Andiamo al cinema stasera?” “Ma anche no” – “Andiamo al cinema stasera?” “Neanche per sogno”
  20.  “Sei davvero una persona speciale” – “Sei davvero una persona straordinaria”
  21. “Questo video è diventato virale” – “Questo filmato è stato visto da tantissime persone”
  22. “Per il matrimonio ci siamo affidati alla wedding planner” – “Siamo indaffaratissimi nei preparativi del matrimonio”
  23.  “Schifani è il governatore della Sicilia” – “Mario Fasino è il presidente della regione siciliana”
  24.  “Era in assoluto il migliore” – “Era il migliore di tutti”
  25. “Boh non lo so, ora cerco su Internet” – “Boh non lo so, ora guardo nell’enciclopedia”
  26. “Le esperienze hanno arricchito il mio know how” – “Le esperienze hanno aumentato le mie conoscenze”
  27. “È avvenuto l’ennesimo femminicidio” – “Hanno ammazzato un’altra donna”
  28. “Sei vegano?” – “Ma tu la carne non la mangi?”
  29. “Pronto? Ma dove sei?” – “Pronto? Ma come mai sei ancora a casa?”
  30. “Questa pinsa costa quindici euro” – “Questa pizza Margherita costa 1000 lire”
  31. “Non ho potuto chiamarti perché avevo il telefonino scarico” – “Non ho potuto chiamarti perché ho il duplex e la mia vicina parla al telefono per ore”
  32. “Controlla i compiti su Argo!” – “Controlla i compiti sul diario!”
  33. “Ho deciso di resettare tutto” – “Ho deciso di ripartire da zero”
  34. “Ma Fede è single?” – “Ma Rico la fidanzata ce l’ha?”
  35. “Hai dato prova di resilienza” – “Hai dimostrato di saper resistere”
  36. “Hai fatto i compiti?” “No, scialla” – “Hai fatto i compiti?” “No, non preoccuparti”
  37. “Ottant’anni e non sentirli” – “Ha ottant’anni ma non li dimostra”
  38. “In macchina metti la cintura!” – “In macchina tieniti alla maniglia!”
  39. “Ho trovato una badante per mia madre” – “Ho trovato un’infermiera per mia madre”
  40. “Se non  vedete il problema, vi giro dei materiali” – “Se non capite, vi passo degli appunti”.
  41. “Allora partiamo alle sei domani mattina. Corretto?” – “Allora partiamo alle sei domattina. Giusto?”
  42. Non ci posso credere!” – “È davvero incredibile”.

Di Mario Pintacuda

Nato a Genova il 2 marzo 1954. Ha frequentato il Liceo classico "Andrea D'Oria" e si è laureato in Lettere classiche con 110/110 e lode all'Università di Genova. Ha insegnato nei Licei dal 1979 al 2019. Ha pubblicato numerosi testi scolastici, adottati in tutto il territorio nazionale; svolge attività critica e saggistica. E' sposato con Silvana Ponte e ha un figlio, Andrea, nato a Palermo nel 2005.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *