1943 – I nostri soldati in Corsica. Mio padre, Salvatore Pintacuda, è in piedi, il primo a sinistra.
Pochi giorni dopo ci fu l’armistizio e furono trasferiti in Sardegna, con l’incarico di inseguire i Tedeschi, ex alleati. Un periodo di enorme confusione storica, politica, umana. Ma questi giovani avevano la forza di sorridere ancora e di sperare.