Il termine “technopàignion” (τεχνοπαίγνιον, composto da τέχνη “arte” + παίγνιον “gioco, passatempo”) designa un carme figurato, che imita la forma di un oggetto con l’impiego di versi di lunghezza differente;… Continua a leggere Calligrammi e “carmi figurati”
Categoria: Lingua e letteratura greca
Lo “Ione” di Euripide
Lo “Ione”, lungo ben 1622 versi, appartiene ai cosiddetti drammi “ad intreccio” di Euripide, caratterizzati da una trama vivacissima e ricca di colpi di scena. Nonostante la sua indubbia piacevolezza,… Continua a leggere Lo “Ione” di Euripide
Il figlio non prodigo
Nella liturgia domenicale di domenica scorsa il Vangelo riproponeva la parabola del figlio prodigo, raccontata da Luca (15,11-32) e preferibilmente intitolata “parabola del padre misericordioso”. La storia è ben nota.… Continua a leggere Il figlio non prodigo
Tebe come Kiev: la guerra fratricida in una tragedia di Eschilo
L’avanzata terrificante di uno spietato esercito aggressore è descritta con toni fortemente patetici nella parodos della tragedia “Sette contro Tebe” di Eschilo, che furono rappresentati ad Atene nella primavera del… Continua a leggere Tebe come Kiev: la guerra fratricida in una tragedia di Eschilo
Meleagro ed Eliodora
Meleagro nacque intorno al 130 a.C. a Gadara, in Transgiordania. In gioventù aderì al cinismo, probabilmente influenzato dal filosofo Menippo, suo concittadino, che imitò negli scritti giovanili. Visse la maggior… Continua a leggere Meleagro ed Eliodora
Il dialogo dei Meli e degli Ateniesi nel V libro delle Storie di Tucidide
La storia dell’umanità gronda di esempi di bieco imperialismo, di crudele assoggettamento di Paesi indipendenti e liberi, per di più di giustificazione (ipocrita e mistificante) delle più violente azioni di… Continua a leggere Il dialogo dei Meli e degli Ateniesi nel V libro delle Storie di Tucidide
L’ “Apologia di Socrate” di Senofonte
L’”Apologia di Socrate” (Ἀπολογία Σωκράτους) è forse lo scritto più giovanile di Senofonte; esso intende riprodurre in poche pagine l’orazione tenuta da Socrate nel processo. Ormai sembrano superate le perplessità… Continua a leggere L’ “Apologia di Socrate” di Senofonte
Un epigramma di Leonida di Taranto: la vecchia ubriacona
Leonida (Λεωνίδας) è l’esponente più importante della cosiddetta “scuola dorico-peloponnesiaca” degli epigrammisti greci. Nato a Taranto intorno al 320 a.C., in seguito alla guerra dei Romani contro la sua città… Continua a leggere Un epigramma di Leonida di Taranto: la vecchia ubriacona
Riflessioni sulla “Medea” di Seneca
Come è noto, il teatro di Seneca presenta seri problemi critici: è incerta la cronologia, potendosi collocare durante o dopo la collaborazione dell’autore con Nerone); non ne è sicura la… Continua a leggere Riflessioni sulla “Medea” di Seneca
L’epigramma di Callimaco per Conopio
In una gelida notte invernale, una fanciulla di nome Conopio lascia davanti alla porta il suo innamorato. Questi si lamenta della crudeltà della spietata donna, ma le ricorda che un… Continua a leggere L’epigramma di Callimaco per Conopio