“Di luglio” di Giuseppe Ungaretti

«Quando su ci si butta lei, si fa d’un triste colore di rosa il bel fogliame. Strugge forre, beve fiumi, macina scogli, splende, È furia che s’ostina, è l’implacabile, sparge… Continua a leggere “Di luglio” di Giuseppe Ungaretti

“Tri voti ti chiamavi” di Pietro Maggiore

Per ricordare, nel giorno del suo onomastico, il mio indimenticabile cugino Pietro Maggiore, insigne poeta dialettale bagherese, cito qui una sua poesia intitolata “Tri voti ti chiamavi” (“Ti ho chiamata… Continua a leggere “Tri voti ti chiamavi” di Pietro Maggiore

L’anticiclone africano

Un tempo le estati italiane erano caratterizzate dall’anticiclone delle Azzorre, che garantiva tempo stabile e soleggiato, temperature “ragionevoli”, brezze fresche nelle località sul mare, “arrifriscata” pomeridiana dopo le 18, serate… Continua a leggere L’anticiclone africano

“Edipo re” a Siracusa: il mondo è fatto a scale

“Il mondo è fatto a scale, chi le scende e chi le sale”. Non è detto che chi sta più in alto resterà sempre al di sopra degli altri. Può… Continua a leggere “Edipo re” a Siracusa: il mondo è fatto a scale

Bagheria anni ’60: l’uomo dei dollari

Negli anni Sessanta, a Bagheria, all’angolo di piazza Madrice mi strappava sempre due risate un curioso personaggio, che Peppuccio Tornatore ha immortalato nel suo film “Baarìa” affidandone l’interpretazione a Beppe… Continua a leggere Bagheria anni ’60: l’uomo dei dollari