Il frammento 46 G. evidenzia l’atteggiamento di Anacreonte nei confronti dell’amore: egli rileva “ancora una volta” (δηὖτε, ripresa lessicale da Saffo) la lacerante dicotomia dell’animo (“amo e non amo”), ma… Continua a leggere “Amo e non amo” (Anacreonte)
Categoria: Lingua e letteratura greca
Longo Sofista e i sintomi d’amore
Di Longo Sofista non abbiamo notizie; si è dubitato perfino del nome Longus (in greco Λόγγος), riportato nelle inscriptiones della maggior parte dei manoscritti e ritenuto di origine romana. L’appellativo… Continua a leggere Longo Sofista e i sintomi d’amore
Eschilo, Euripide e la demistificazione della guerra
Sto rileggendo l’“Agamennone” di Eschilo, in vista di una mia imminente conversazione (in occasione della riproposizione di questo dramma negli spettacoli di Siracusa). Questo testo non smette mai di sorprendere… Continua a leggere Eschilo, Euripide e la demistificazione della guerra
Armi difensive e armi offensive
ARMI DIFENSIVE E ARMI OFFENSIVE Nei poemi omerici il confine fra “armi difensive” e “armi offensive” è assai labile. Ad esempio lo scudo, a prima vista, si può ritenere un’arma… Continua a leggere Armi difensive e armi offensive
Alceo e il mito di Sisifo
Nel frammento 38a Voigt Alceo invita l’amico Melanippo a bere ed ubriacarsi con lui; infatti, quando moriranno e varcheranno il fiume Acheronte, non potranno mai più rivedere la luce del… Continua a leggere Alceo e il mito di Sisifo
Calligrammi e “carmi figurati”
Il termine “technopàignion” (τεχνοπαίγνιον, composto da τέχνη “arte” + παίγνιον “gioco, passatempo”) designa un carme figurato, che imita la forma di un oggetto con l’impiego di versi di lunghezza differente;… Continua a leggere Calligrammi e “carmi figurati”
Lo “Ione” di Euripide
Lo “Ione”, lungo ben 1622 versi, appartiene ai cosiddetti drammi “ad intreccio” di Euripide, caratterizzati da una trama vivacissima e ricca di colpi di scena. Nonostante la sua indubbia piacevolezza,… Continua a leggere Lo “Ione” di Euripide
Il figlio non prodigo
Nella liturgia domenicale di domenica scorsa il Vangelo riproponeva la parabola del figlio prodigo, raccontata da Luca (15,11-32) e preferibilmente intitolata “parabola del padre misericordioso”. La storia è ben nota.… Continua a leggere Il figlio non prodigo
Callimaco e i giuramenti d’amore
Nell’epigramma A.P. V 6 Callimaco dimostra come i giuramenti d’amore siano destinati ad essere infranti. Lo dimostra la vicenda di Callignoto, che aveva giurato alla sua Ionide che non l’avrebbe… Continua a leggere Callimaco e i giuramenti d’amore
Tebe come Kiev: la guerra fratricida in una tragedia di Eschilo
L’avanzata terrificante di uno spietato esercito aggressore è descritta con toni fortemente patetici nella parodos della tragedia “Sette contro Tebe” di Eschilo, che furono rappresentati ad Atene nella primavera del… Continua a leggere Tebe come Kiev: la guerra fratricida in una tragedia di Eschilo