In una gelida notte invernale, una fanciulla di nome Conopio lascia davanti alla porta il suo innamorato. Questi si lamenta della crudeltà della spietata donna, ma le ricorda che un… Continua a leggere L’epigramma di Callimaco per Conopio
Categoria: poesia
“Tarantella di ‘na vota”
Nel 1982 la canzone “Tarantella di ‘na vota” (“La tarantella di una volta”) vinse a Catania il 3° Festival della Canzone Siciliana (sezione bambini), che si teneva presso l’emittente Antenna… Continua a leggere “Tarantella di ‘na vota”
Il dardo di Eros nelle “Argonautiche” di Apollonio Rodio
Il III libro delle “Argonautiche” di Apollonio Rodio costituisce una svolta nel poema, sia perché la vicenda si svolge ormai nella Colchide, nel paese del re Eeta, sia perché in… Continua a leggere Il dardo di Eros nelle “Argonautiche” di Apollonio Rodio
Antipatro di Sidone e le rovine di Corinto
Il poeta Antipatro nacque a Sidone intorno al 170 a.C., ma visse a Roma, dove frequentò il circolo di Lutazio Catulo (il poeta preneoterico che fu console nel 102); morì… Continua a leggere Antipatro di Sidone e le rovine di Corinto
“Per me non dorme amore in nessuna stagione”: un frammento di Ibico di Reggio
Ibico nacque intorno al 580 a.C. a Rhegion (oggi Reggio Calabria), colonia calcidese in Calabria. Fu di stirpe nobile e secondo gli antichi abbandonò la sua città per non farsene… Continua a leggere “Per me non dorme amore in nessuna stagione”: un frammento di Ibico di Reggio
Il ripensamento della figura di Achille nel poema di Stazio
L’Achilleide fu l’ultima opera del poeta napoletano Publio Papinio Stazio, che visse in epoca flavia e fu attivo soprattutto al tempo dell’imperatore Domiziano (81-96). Di questo poema incompiuto (dovremmo forse… Continua a leggere Il ripensamento della figura di Achille nel poema di Stazio
Vintinovi settèmmiru
Assittato ‘a Vuccirìa iu un ci pinsava a tia. Taliava u munnu ca firriava supra ‘i mia. Ripò a colpo idda rirìu e ‘un ci capivu nenti iu,m’attruvai abbrazzato a… Continua a leggere Vintinovi settèmmiru
Rutilio Namaziano e il tramonto dell’antica Roma
RUTILIO NAMAZIANO E IL TRAMONTO DELL’ANTICA ROMA In una fredda mattina di novembre dell’anno 416 o 417 d.C. Claudio Rutilio Namaziano, ricco aristocratico e latifondista pagano, importante uomo politico e… Continua a leggere Rutilio Namaziano e il tramonto dell’antica Roma
La vestizione di Patroclo (Iliade XVI 130-144)
All’inizio del XVI libro dell’Iliade, Patroclo ha chiesto ad Achille (che si è ritirato dalla battaglia in seguito al suo dissidio con Agamennone) di poter scendere in campo al posto… Continua a leggere La vestizione di Patroclo (Iliade XVI 130-144)
Ricordo di Pietro Maggiore
Ho diverse volte ricordato, anche qui, la figura umana e l’attività poetica di mio cugino Pietro Maggiore, poeta dialettale bagherese scomparso esattamente dieci anni fa. Oggi però non posterò un’altra… Continua a leggere Ricordo di Pietro Maggiore