Alla riscoperta dei poeti “di strada” di Prizzi

Fra le recenti pubblicazioni del Liceo Classico Statale “Umberto I” di Palermo suscita particolare interesse una raccolta di versi di poeti “di strada” originari di Prizzi; il libro si intitola… Continua a leggere Alla riscoperta dei poeti “di strada” di Prizzi

Pietro come Ungaretti

Mio cugino Pietro Maggiore, poeta dialettale bagherese di cui spesso ho avuto occasione di citare le poesie (anche alcune inedite), nacque a Bagheria esattamente 92 anni fa, l’8 novembre 1930.… Continua a leggere Pietro come Ungaretti

Un giorno tra le rovine del passato: Adranon e Montevago

Ieri ho avuto modo di visitare le rovine di due località diverse per epoca e tradizione culturale, ma accomunate dall’appartenenza a un passato più o meno remoto, ridotto a testimonianza… Continua a leggere Un giorno tra le rovine del passato: Adranon e Montevago

Borges e il conte Ugolino

Domenica 5 giugno 1983, sul “Corriere della sera”, il grande scrittore argentino Jorge Luis Borges pubblicò un suo articolo sul XXXIII canto dell’Inferno dantesco, tratto da un suo saggio sulla… Continua a leggere Borges e il conte Ugolino

Un epigramma di Leonida di Taranto: la vecchia Maronide

Leonida (Λεωνίδας) è senza dubbio l’esponente più importante della cosiddetta “scuola dorico-peloponnesiaca” dell’epigramma greco. Nato a Taranto intorno al 320 a.C., durante la guerra tarantina combattuta dai Romani si trasferì… Continua a leggere Un epigramma di Leonida di Taranto: la vecchia Maronide